Come gestire l’ADHD durante la pandemia COVID-19
La pandemia del nuovo coronavirus sta creando sfide senza precedenti, a tutti i livelli della società, presentando molte sfide per i bambini, i giovani e le loro famiglie. La chiusura delle scuole e le restrizioni sul contatto fisico stanno determinando noia e svogliatezza in molti bambini e adolescenti con maggiori probabilità di mettere in atto comportamenti problematici e creare disagio all'interno della famiglia. Maggiormente vulnerabili a queste dinamiche sono bambini e adolescenti con ADHD (acronimo inglese del Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività/Impulsività), il cui pattern comportamentale spesso può degenerare in cicli coercitivi in relazione alle risposte affrettate che producono i genitori, portando così alla rottura delle relazioni e all'esacerbazione dei problemi. Su queste difficoltà, molte mamme hanno scritto sui social-media, web e gruppi di aiuto riportando episodi di vita quotidiana ai tempi della quarantena e sottolineando le marcate difficoltà